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Gli appuntamenti
da non perdere
Segnalateci gli appuntamenti che ritenete interessanti e
che volete proporre a tutti i visitatori del sito www.societacivile.it
La giustizia
in Italia
Sabato, 22 giugno 2002
ore 17.30
sala di Cultura
via S. Giovanni
S. Gimignano
Con:
Giancarlo Caselli, Magistrato
Massimo Niro, Magistrato Tribunale di Firenze
Elio Veltri, Presidente di Democrazia e Legalità
Stefano Boco, Senatore dell' Ulivo - Verdi
Modera:
Franco Cazzola, Docente universitario
Organizzano:
Democrazia e Legalità, Circolo Ambiente della Valdelsa,
Democratici di Sinistra sez. Centro S. Gimignano, Verdi per
S. Gimignano, Opposizione Civile
Laboratorio
permanente sulla laicità
Martedì, 25 giugno 2002
ore 17.30
sala del Consiglio del 1ƒ Municipio
via Giulia, 79
Roma
Il tema della laicità
non è più, da lungo tempo, al centro del dibattito
politico e allíattenzione dellíopinione pubblica. Si tratta
certamente di un argomento difficile da affrontare perché,
specie a sinistra, è considerato spesso come un fatto
secondario riguardante unicamente i credenti o, peggio, si
ritiene di non doverlo agitare per non urtare, a fini elettorali,
la sensibilitý del mondo cattolico. Quel che appare è
che manca quasi del tutto la consapevolezza dellíinvadenza
della Chiesa cattolica nelle questioni interne dello Stato,
che si rivela maggiormente nei recenti provvedimenti del governo
centrale e di quelli regionali (ora di religione, sostegno
finanziario agli oratori, mancato riconoscimento delle coppie
di fatto, nuova legge sulla procreazione assistita, ecc.);
invadenza alla quale, peraltro, non hanno saputo opporre adeguata
resistenza neanche i precedenti governi di centro-sinistra.
Líistituzione ecclesiastica in questo paese, infatti, non
si Ë mai limitata a promuovere la fede, ma ha regolarmente
svolto una funzione politica. È tempo di prendere coscienza
che líItalia è un paese ìa sovranitý limitataî e che
affrontare correttamente la questione religiosa non significa
essere contro la religione (o le religioni) ma difendere la
libertà individuale: la libertà di aderire o
meno ad una fede religiosa o confessionale, quella di poter
liberamente professare religioni diverse da quella cattolica,
la libertà di non essere discriminati per le proprie
convinzioni in campo religioso e in quello morale. Si tratta,
dunque, di una battaglia di libertý che interessa tutti e
che ha come obiettivo quello di evitare che il nostro diventi
uno ìstato eticoî nel quale vengano imposti per legge comportamenti
ispirati ad orientamenti confessionali che al momento sono
quelli cattolici, ma che potrebbero diventare, con il cambiamento
degli attuali equilibri confessionali, quelli di qualsiasi
altro credo. È un processo lungo che passa necessariamente
per líacquisizione consapevole di alcuni punti fermi, anche
culturali, per affrontare ed approfondire la complessa questione
della laicitý in Italia. È per questo che alcune associazioni
culturali di vario orientamento, insieme ad alcune sezioni
ds e a singoli intellettuali, propongono di dare vita nellíambito
di ìSocietà laica e pluraleî ad un Laboratorio
permanente sulla laicità nel quale unire culture
e sensibilitý diverse, di credenti in Dio o in altro, accomunati
dal desiderio di porre un discrimine forte allíazione politica
della gerarchia ecclesiastica. Il Laboratorio, subito dopo
la pausa estiva, dovrebbe promuovere a livello cittadino,
in ogni sede disponibile ad approfondire questa tematica (scuole,
biblioteche, centri sociali e culturali, sezioni di partiti)
ëmodulií di informazione/formazione nei quali coinvolgere
il maggior numero di persone, specialmente giovani.
Organizzato da:
Società Laica e Plurale.
Associazioni promotrici:
ALTREVIE, Gruppo Laico di Ricerca, Sezione DS Garbatella.
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